Il Rally del Lazio a Cassino ha segnato l’epilogo di una stagione ricca di emozioni per il team New Jolly Motors.
La scuderia foggiana aveva iniziato la stagione con ambizioni elevate con un pilota di punta di grande talento, Giuseppe Bergantino, al volante. L’obiettivo era chiaro: portare a casa il titolo della Coppa Italia ACI Sport. Inizialmente, sembrava che la squadra stesse per realizzare il suo sogno, con un inizio spettacolare al Rally del Lazio.
L’equipaggio ha fatto il suo ingresso sulle strade laziali con grande determinazione, acquisendo un solido feeling con la vettura, considerando che era il debutto con la Skoda Fabia RS per il driver manfredoniano. Le prime fasi della gara hanno visto Bergantino con il suo navigatore Mirko Di Vincenzo in una posizione promettente, confermando il potenziale che avevano dimostrato fin dall’inizio della stagione. Ma come spesso accade nel motorsport, le cose possono cambiare in un istante. La speranza di un risultato positivo si è dissolta nella prova speciale numero 5, “Terelle”. Una valutazione errata di una curva ha portato la vettura a una fuoriuscita di strada, mettendo fine alle speranze di vittoria.
Dall’altra parte, la scuderia New Jolly Motors ha potuto gioire per il brillante successo dell’equipaggio composto da Armando Caruso e Gabriele Bernaudo. Il duo si è aggiudicato la Settima Zona e hanno conquistato il titolo di vicecampioni della Coppa Italia nella categoria RSTB 1.6. Un risultato che sottolinea l’impegno che hanno messo in questa stagione.
Invece l’equipaggio formato da Samuele Nota e Alfredo Tarquinio, supportato dalla scuderia Ro Racing, si è classificato al 17º posto assoluto, dimostrando una buona prestazione nel contesto altamente competitivo del Rally del Lazio a Cassino.
Ufficio Stampa
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